2011-12-12 14:55:24

Usa. Mons. Dolan: la dignità della persona, “dottrina primaria” della Chiesa


“La dignità della persona umana deve essere considerata come una dottrina primaria della Chiesa”: è quanto ha affermato mons. Timothy Michael Dolan, arcivescovo di New York e presidente della Conferenza episcopale degli Stati Uniti (Usccb), nel corso del suo intervento, davanti ad una platea di docenti e studenti dell’università cattolica di Notre Dame a South Bend, nello Stato dell’Indiana. L’arcivescovo Timothy Michael Dolan – ricorda l’Osservatore Romano - ha pronunciato il suo intervento in occasione della lezione inaugurale del nuovo progetto di studio della Notre Dame University sulla dignità umana. Per il presule l’identità, la personalità non dipende dal fatto che si abbia o meno “una green card, un portafoglio di azioni, un lavoro, una casa o un diploma universitario”. “Né la dignità - ha spiegato - dipende dalle preferenze sessuali, dalla razza, dalla religione, dal sesso, dallo stato sociale, dal conto in banca, dal passaporto o dall’assicurazione sanitaria”. Il presidente della Conferenza episcopale americana ha quindi sottolineato che “quando citiamo le principali dottrine cattoliche, siamo soliti parlare della Trinità, dell’Incarnazione, della Redenzione, dell’Eucaristia”. “Mi chiedo perché non abbiamo mai incluso tra queste, quella della dignità della persona umana”. Per il presule “la Chiesa ha costruito sul principio del rispetto della dignità umana il più grande sistema di assistenza sanitaria, dell’educazione e della carità che il mondo abbia mai conosciuto. La dottrina sulla dignità umana — ha sottolineato l’arcivescovo — è quella che ha dettato le posizioni della Chiesa sui temi dell’aborto, dell’immigrazione, della pena di morte. Se il bambino prima della nascita, mentre ancora si trova nel grembo materno, è una persona umana fin dal suo concepimento e il riconoscimento del suo essere non viene solo dal catechismo ma da un qualsiasi testo di biologia utilizzato dagli studenti del secondo anno di liceo, allora la vita di quel bambino deve essere curata e protetta. Per evitare l’errore - ha sottolineato - i cattolici devono essere fedeli all’insegnamento della Chiesa e, in particolare, a quanto è stato trasmesso dal beato Papa Giovanni Paolo II: La libertà genuina è la libertà di compiere il nostro dovere e non quella di fare ciò che vogliamo”. (A.L.)







All the contents on this site are copyrighted ©.