Lunedì
12 dicembre 2011 - Benedetto XVI all'Angelus di ieri: "La vera gioia non
è frutto del divertirsi, inteso nel senso etimologico della parola di-vertere,
cioè esulare dagli impegni della vita e dalle sue responsabilità. La vera gioia è
legata a qualcosa di più profondo. Certo, nei ritmi quotidiani, spesso frenetici,
è importante trovare spazi di tempo per il riposo, per la distensione, ma la gioia
vera è legata al rapporto con Dio." La gioia del cristiano, gioia che
si contagia "fin nell'alto dei cieli" secondo l'espressione del teologo e poeta portoghese
José Tolentino Mendonça, proprio in queste ore nominato consultore del Pontificio
Consiglio per la Cultura e autore di Il tesoro nascosto. Per un'arte della ricerca
interiore in libreria per Edizioni Paoline. Parla di gioia nel senso
di contemplazione anche msg Guido Marini, maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie. E
poi, la gioia di fronte al presepe: i cento presepi di Roma, nella tradizionale
cornice di piazza del popolo, nel racconto della curatrice della mostra Maria Carla
Menaglia....