Nel mondo, dodici
milioni di persone non hanno riconosciuto il diritto alla cittadinanza. Sono donne,
giovani, intere famiglie, in fuga dalle proprie terre con la speranza di un futuro
migliore ma che invece vanno incontro a indifferenza, violenza, morte. L’Alto
Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati riunito a Ginevra ha
lanciato un appello ai governi di tutto il mondo affinché si mettano in atto delle
soluzioni concrete: miglioramento delle procedure sullo status di rifugiato e riaffermazione
del principio del non respingimento, rilascio di documenti di identità individuali
ai richiedenti asilo e trattamento paritario di donne e ragazze nell’accesso ai benefici
di protezione e assistenza. Obiettivi che bisogna raggiungere ad ogni costo, subito.