Il partito
di Putin vince le elezioni politiche anche senza aver ottenuto la maggioranza assoluta
in Parlamento. Le piazze russe si infiammano di manifestanti pro e contro "lo
zar"; in internet si sfogano gli elettori indignati per la segnalazione da parte dell'Osce
di brogli elettorali ma il risultato non cambia: al suo tredicesimo anno di vita,
Russia Unita comanda ancora. Tuttavia, il premier russo ha giĆ espresso l'intenzione
di un rimpasto ai vertici. Vi proponiamo l'analisi dell'inviato a Mosca per il
Corriere della Sera, Fabrizio Dragosei, e del Presidente dell'ISAG, Tiberio Graziani.
(A cura di Emanuela Campanile)