Messico: aumenta in Chiapas il numero di bambini contagiati dall’Hiv
I bambini sieropositivi nello stato messicano del Chiapas continuano ad aumentare.
La "Fundación Nuestro Hogar en Chiapas" attualmente assiste 40 bambini indigeni delle
zone Nord e di Altos affetti dalla Sindrome da Immunodeficienza Acquisita (Aids),
anche se non si conosce esattamente il numero di contagi in tutto lo Stato e si ritiene
che aumentino ogni giorno. Il problema - riferisce l'agenzia Fides - non riguarda
solo alcune fasce di età o determinati ceti sociali, nelle zone indigene c’è maggior
rischio in quanto mancano campagne di sensibilizzazione adeguate in lingua indigena.
Alla diffusione del virus contribuisce anche il consumo di droghe. I minori ricevono
il contributo sociale di cui necessitano, basato principalmente su generi alimentari,
materiale scolastico, divise, ma anche se lo Stato garantisce le cure antiretrovirali,
sfortunatamente molti di questi bambini sono orfani di padre, madre o di entrambi
i genitori, e vivono con nonni o zii che spesso non sono in grado di gestire la somministrazione
dei farmaci. Molti di questi minori sono stati contagiati dalle mamme mediante trasmissione
prenatale, durante la gravidanza, il parto o l’allattamento. (R.P.)