Terra Santa: martedì la presentazione dei lavori del progetto "Gerusalemme, pietre
della memoria"
Saranno presentati martedì a Saha Square, quartiere cristiano della Città Vecchia
di Gerusalemme, in Terra Santa, i lavori eseguiti dalla Custodia di Terra Santa nell’ambito
del progetto “Gerusalemme, pietre della memoria” promosso da in partenariato con
il Centro del Patrimonio Mondiale dell’Unesco e grazie al contributo della Cooperazione
Italiana. Ne dà notizia il portale della Custodia di Terra Santa www.custodia.org.
Il progetto, che ha come obiettivo principale quello di proteggere e salvaguardare
l’eredità culturale della Città Vecchia di Gerusalemme affrontando l’emergenza abitativa,
è seguito dall’Ufficio Tecnico Custodiale e viene portato avanti grazie alla generosità
di donatori privati e pubblici. I fondi, messi a disposizione dall’Organizzazione
delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (Unesco) sono serviti,
in particolare, per rinnovare le facciate nel complesso “Al Saha”, dando lavoro a
otto operai disoccupati, provenienti da Gerusalemme Est e dalla West Bank. L’intervento,
svolto nel quadro dell’“Action Plan for the Safeguarding of the Cultural Heritage
of the Old City of Jerusalem” lanciato dalla Conferenza Generale dell’Unesco nel 2003,
ha invece consentito di restaurare una piazzetta pubblica, mentre il contributo erogato
dall’Ufficio della Cooperazione Italiana, ha permesso di affrontare gli sprechi d’acqua
promuovendo l’educazione del suo uso razionale. Durante la realizzazione del progetto
“Emergenza abitativa e sociale nella Città Vecchia di Gerusalemme”, l’Ufficio Tecnico
Custodiale ha eseguito interventi di miglioria sugli impianti idraulici più vecchi
e danneggiati delle case della Città Vecchia di Gerusalemme, limitando inutili perdite
d’acqua ed evitando di danneggiare gli appartamenti sottostanti o adiacenti. Altri
fondi di donatori italiani consentiranno interventi in circa 60 appartamenti. (T.C.)