Padre Piero Gheddo vincitore del Premio Natale Ucsi 2011
Un “autentico patriarca della stampa missionaria, che ha visitato i quattro angoli
del mondo per raccontare, con penna arguta e autorevole, la solidarietà di tanti uomini
e donne di buona volontà, dediti all’altro in nome di Dio o della semplice e comune
umanità”. E’ il ritratto che la giuria dell’Ucsi fa di Padre Piero Gheddo, giornalista
missionario di fama internazionale, a cui l’Unione dei giornalisti cattolici italiani
ha conferito il premio “Giornalisti & Società” - la professione giornalistica a servizio
dell'uomo. Un riconoscimento prestigioso che valorizza l’impegno di una vita intera:
Padre Gheddo, 82 anni, è direttore dell'Ufficio storico del Pontificio Istituto Missioni
Estere a Roma, tra i fondatori di Emi (Editrice Missionaria Italiana), dell’Ong Mani
Tese e dell’agenzia di informazione AsiaNews, da quasi 60 anni in viaggio nelle missioni
di ogni continente con all'attivo più di 90 volumi pubblicati e 35 anni da direttore
del mensile del Pime “Mondo e Missione”. Durante la cerimonia di premiazione, che
si terrà sabato 17 dicembre alle ore 11.00 nella Sala Arazzi del municipio di Verona,
saranno conferiti altri cinque premi giornalistici. I vincitori: Roberta Bassan, inviata
in Tanzania per “Il Giornale di Vicenza”; Marco Clementi, del Tg1, con un servizio
sulla guerra in Libia; Chiara Bertoglio, giovane giornalista vincitrice della targa
Athesis dedicata agli under 30; Paola Bergamini, che ha conquistato il premio speciale
“Il genio della Donna” con un servizio pubblicato su “Tracce”; Alberto Friso, con
il servizio “Volontariato in giacca e cravatta” pubblicato sulla rivista “Il Messaggero
di Sant'Antonio”. (C.D.L.)