Vienna: dibattito per il 10° anniversario della Charta Oecumenica
È stato celebrato giovedì scorso a Vienna con un dibattito ecumenico organizzato dalla
fondazione austriaca «Pro Oriente» il decennale della Charta Oecumenica. «Pietra miliare
dell’ecumenismo oppure occasione mancata?» è il titolo dell’incontro al quale – riporta
L’Osservatore Romano - hanno preso parte il vescovo evangelico luterano Michael Bünker,
il segretario generale ad interim della Conferenza delle Chiese d’Europa (Cec), il
teologo romeno ortodosso Viorel Ionita, e il sacerdote Michael Weninger. La situazione
attuale dei rapporti tra le Chiese, l’attuazione degli obiettivi fissati dalla Charta
Oecumenica e il significato del documento a dieci anni di distanza dalla sua diffusione,
soprattutto in considerazione degli sforzi compiuti per avvicinare le Chiese dell’Est
e dell’Ovest, sono stati i temi principali affrontati durante il dibattito. La Charta
Oecumenica, primo documento comune pubblicato dalle Chiese europee da mille anni a
questa parte, contiene obiettivi per le Chiese cristiane che si impegnano a realizzare
il cammino ecumenico al fine di favorire il processo di unificazione europea. Il documento
fu siglato il 22 aprile 2001 a Strasburgo dagli allora presidenti della Conferenza
delle Chiese europee, il metropolita ortodosso Jeremie, e del Consiglio delle Conferenze
episcopali europee, il cardinale Miloslav Vlk, arcivescovo emerito di Praga. (L.Z.)