Zimbabwe: oltre un milione di persone ha bisogno di aiuti alimentari
A causa di un raccolto molto scarso, oltre un milione di persone della Midlands Province
sono costrette a sopravvivere mangiando frutta come pasto principale la sera, e non
sono in grado di pagare le tasse scolastiche per i propri figli. In uno studio condotto
dallo Zimbabwe Vulnerability Assessment Committee, composto da agenzie che si occupano
di sicurezza alimentare, è emerso che il 12% della popolazione rurale non sarà in
grado di soddisfare il fabbisogno minimo di cereali per la stagione 2011/12. In diverse
zone dello Zimbabwe – riferisce la Fides - i raccolti sono stati miseri a causa delle
scarse piogge. La popolazione ha quindi percepito redditi minori per poter acquistare
mezzi per la produzione agricola. Tutti questi fattori hanno portato il governo ad
importare cereali. Il rapporto indica che le aree meridionali e occidentali più aride
del Paese sono quelle più gravemente colpite, come le province di Masvingo e Matabeleland,
dove l’agricoltura è l’unica fonte di sostentamento della maggior parte delle famiglie
rurali. Secondo il Programma Alimentare Mondiale, la situazione sta peggiorando a
causa della recessione economica. Il Pam sta promuovendo un programma mirato alla
distribuzione di cibo, di buoni pasto per le famiglie con un reddito basso e per i
bambini più vulnerabili e orfani. Si prevede che i beneficiari saranno circa 200 mila
in 34 distretti. (A.L.)