Vescovi Usa: oltre 2,7 milioni di dollari per rilanciare la pastorale in America Latina
Il sottocomitato sulla Chiesa in America Latina della Conferenza dei vescovi cattolici
degli Stati Uniti (Usccb) ha approvato il finanziamento di 174 progetti, del valore
di oltre 2,7 milioni di dollari, per aiutare il lavoro pastorale della Chiesa in diciannove
Paesi dell’emisfero. La decisione è stata presa nei giorni scorsi durante la riunione
del sottocomitato che si è svolta a Baltimora. “Decidere come usare il denaro che
i fedeli hanno donato in una speciale colletta per aiutare la Chiesa - ha sottolineato
mons. José Horacio Gómez, arcivescovo di Los Angeles e presidente del sottocomitato
- è un lavoro serio e importante. Abbiamo avuto accese discussioni durante i nostri
incontri, ma siamo riusciti a prendere, credo, le decisioni giuste approvando aiuti
economici per diversi e importanti progetti pastorali della Chiesa in America Latina”.
“Inoltre - ha aggiunto il presule le cui parole sono state riprese dall’Osservatore
Romano - abbiamo lavorato diligentemente per sostenere la Chiesa in Haiti e in Cile,
nonostante queste avessero già iniziato a ricostruire le infrastrutture delle comunità
di fede colpite dai terremoti dell’anno scorso”. I primi sussidi destinati a progetti
di ricostruzione della Chiesa di Haiti riguardano riparazioni strutturali in una scuola
diocesana di istruzione secondaria nella cittadina di Jacmel e la fase di progettazione
e di restauro della chiesa co-cattedrale di Miragoanes, per un totale complessivo
di 100.000 dollari. Il sottocomitato, dal giorno del terremoto, sta aiutando i vescovi
haitiani a creare le strutture necessarie per garantire sicurezza ed efficienza nella
fase di ricostruzione del Paese. Tutti gli aiuti della Conferenza episcopale degli
Stati Uniti per la ricostruzione saranno erogati attraverso ‘Proch’e (Partnership
for reconstruction of the Church in Haiti) l’agenzia incaricata dai presuli haitiani
per questo scopo. (A.L.)