SUD SUDAN: Il Presidente Salva Kiir chiede la collaborazione della Chiesa per consolidare
la pace e la stabilità nel nuovo Stato
Una più stretta collaborazione tra il Governo e la Chiesa in Sud Sudan per gettare
solide basi di pace e stabilità nel nuovo Stato, indipendente dallo scorso 9 luglio.
È l’auspicio espresso domenica dal Presidente del Sud Sudan Salva Kiir a una cerimonia
per il giubileo d’argento della diocesi di Yei, nella regione dellEquatoria centrale,
a cui hanno partecipato tutti i vescovi del Paese. Secondo un comunicato del Governo
ripreso dall’agenzia Apic, il Presidente Kiir ha elogiato l’ordinario della diocesi
mons. Arkulano Lado Tombe per il suo impegno a favore dell’unità, della pace e della
riconciliazione nella provincia, mettendo in guardia tutte le forze che vogliono destabilizzare
il Sud Sudan. Intervenendo alla cerimonia, mons. Lukudu Loro, arcivescovo di Giuba
e presidente dei vescovi sud-sudanesi, ha da parte sua presentato la ricorrenza dell’anniversario
della diocesi di Yei come un miracolo nella storia della Chiesa in Sud Sudan, annunciando
che i vescovi chiederanno al Santo Padre la creazione di altre diocesi nel Paese.
Attualmente il Sud Sudan conta una arcidiocesi e sei diocesi suffraganee, mentre il
Nord Sudan, in maggioranza musulmano, conta una arcidiocesi e una diocesi. Dopo
l’indipendenza i vescovi hanno deciso di mantenere un’unica Conferenza episcopale
con due segreterie indipendenti a Khartoum e a Juba. (Apic – ZENGARINI)