2011-11-27 15:16:56

Brindisi: naufraga barcone di immigrati, tre morti e decine di dispersi


Nuova tragedia del mare ieri nelle acque a nord di Brindisi, dove un barcone a vela con a bordo 74 persone è naufragato capovolgendosi nei pressi del litorale di Torre Santa Sabina, provocando la morte di almeno tre persone, secondo un bilancio ancora provvisorio. Oltre 30 i dispersi, mentre proseguono in queste ore le ricerche. Il servizio di Linda Giannattasio:RealAudioMP3

Erano almeno 74 migranti, tutti uomini, tra loro anche 4 minorenni, ragazzi tra i 16 e i 17 anni. Tutti asiatici, afghani, pachistani, curdi, iraniani e iracheni, erano partiti dalla Turchia cinque giorni fa a bordo di un barcone con il quale sono stati scagliati contro le coste del brindisino. Secondo alcuni di loro, sarebbero stati abbandonati dai loro scafisti e avrebbero perso la rotta. Finora, il mare ha restituito tre corpi mentre i sommozzatori dei Vigili del fuoco continuano a perlustrare la costa frastagliata. Secondo la Prefettura, le persone soccorse sono 43: circa 35 di loro sono in buone condizioni di salute e si trovano nel centro Cara di Restinco, a Brindisi per la loro identificazione, due uomini sono ricoverati in ospedale a Ostuni e sei a Brindisi. Nessuno dei feriti è in gravi condizioni. Le forze dell’ordine stanno accertando la dinamica del naufragio e cercando di far luce su un dettaglio: le persone recuperate avevano tutte un braccialetto di carta con numeri progressivi, una novità rispetto alle modalità consuete dei viaggi dei migranti che giungono in Puglia. A quanto è stato accertato, all'arrivo sotto la costa brindisina l'imbarcazione si è trovata in un tratto assai frastagliato con un mare forza 5 ed è finita contro le rocce rovesciandosi. Per questo, i soccorritori sperano che molti di coloro che sono dati per dispersi siano riusciti in realtà a mettersi in salvo.

La Lega Araba vara oggi il piano di sanzioni contro la Siria
La Lega araba varerà oggi il piano di sanzioni contro la Siria, dopo il "no" all'ultimatum per l'invio di osservatori. Al Cairo si riuniscono i ministri delle Finanze della Lega Araba, che già ieri avevano esaminato una bozza di misure economiche nei confronti di Damasco. Al vertice parteciperà anche la Turchia. Il governo del Bahrein e quello del Qatar hanno intanto invitato i propri connazionali a lasciare "al più presto" il Paese mediorientale, nel timore di rappresaglie.

Iran, votata la riduzione delle relazioni con la Gran Bretagna
Il parlamento iraniano ha approvato oggi la riduzione delle relazioni diplomatiche ed economiche con la Gran Bretagna. La decisione rappresenta la prima reazione iraniana contro le sanzioni imposte dall'Occidente in relazione al programma nucleare di Teheran. Probabile l’espulsione dell'ambasciatore di Londra nel Paese, ma l’ultima parola spetta ora al Consiglio dei Guardiani della Rivoluzione.

Yemen, strage in una scuola sunnita: 20 morti. Elezioni a febbraio
Le elezioni presidenziali in Yemen sono state anticipate al 21 febbraio 2012. Lo ha deciso il vicepresidente, Mansur Hadi, mentre il ministro degli Esteri di Sanaa ha fatto sapere che il presidente dimissionario, Saleh, rientrato nella notte nella capitale, non lascerà il Paese. Intanto, non si arresta la violenza: combattenti sciiti hanno attaccato oggi un istituto sunnita nel nord del Paese, causando 20 morti e 70 feriti. Lo ha annunciato una fonte tribale secondo la quale obiettivo della strage era una scuola che forma predicatori sunniti, ritenuta un centro di proselitismo dell'islam sunnita nella regione.

Libia, sequestrati dalle autorità libiche due pescherecci italiani
Hanno raggiunto il porto di Misurata, in Libia, e sono in buone condizioni di salute gli equipaggi dei due pescherecci italiani fermati da motovedette libiche mentre svolgevano attività di pesca nel Mediterraneo. Le due imbarcazioni, l’“Asia” di Mazara del Vallo, con a bordo cinque italiani, e l’“Astra” di Siracusa, con sette persone - 4 italiani e 3 tunisini - non sarebbero state oggetto di azioni violente. A confermarlo la Capitaneria di porto, che è riuscita a contattare uno dei capitani, mentre da Roma il Ministero degli esteri ha dato disposizione all’ambasciata italiana a Tripoli di contattare le autorità libiche per arrivare rapidamente alla loro liberazione.

Il Pakistan chiude le vie di rifornimento Nato in Afghanistan
Il governo di Islamabad ha chiuso le vie di rifornimento per le truppe della Nato in Afghanistan e ha ordinato agli Stati Uniti di evacuare entro 15 giorni la loro base aerea nella provincia meridionale del Baluschistan. La decisione giunge in risposta all’attacco aereo dell'Alleanza atlantica che ha provocato la morte di almeno 24 militari pakistani alla frontiera con l'Afghanistan. In una telefonata al segretario di Stato Usa, Hillary Clinton, il ministro degli Esteri pakistano, Hina Rabbani Khar, ha sostenuto che l'attacco "nega i progressi fatti dai due Paesi per migliorare le reciproche relazioni" e spinge il Paese a “rivedere i propri rapporti” con gli Usa.

Violenza in Nigeria, almeno quattro morti e otto chiese incendiate
Nuove violenze in Nigeria. Secondo testimoni e autorità locali, almeno quattro persone sono morte in un attacco avvenuto ieri sera nella città di Geidam, nello stato di Yobe, vicino al confine con il Niger. Gli attentatori avrebbero fatto saltare in aria diversi edifici per poi dar fuoco ad almeno otto chiese. Gli attacchi seguono quelli avvenuti il 4 novembre scorso nella capitale, rivendicati dalla setta radicale islamica conosciuta come Boko Haram, nei quali vennero uccise oltre 100 persone.

Vladimir Putin candidato alle presidenziali russe del 2012
Vladimir Putin sarà candidato alle presidenziali russe del 2012. La candidatura del premier russo alle presidenziali del 4 marzo prossimo è stata approvata oggi a scrutinio segreto all'unanimità dal suo partito, Russia Unita: 614 "sì" su 614 voti. Lo ha annunciato Boris Grizlov, capo del Consiglio supremo del partito.

Afghanistan, ucciso militare Nato nell’est
Un militare della missione Isaf della Nato è rimasto ucciso oggi nell'est dell'Afghanistan a seguito dell'esplosione di un ordigno improvvisato. Lo ha riferito l'Alleanza atlantica. Ancora sconosciuta la nazionalità del militare ucciso. Ieri, un altro soldato Nato era rimasto ucciso nel sud del Paese. Dall'inizio dell'anno, sono oltre 530 i militari della coalizione internazionale caduti in missione.

Italia, primo pacchetto di misure anticrisi nel Cdm del 5 dicembre
In Italia, il primo pacchetto di misure anticrisi sarà all'ordine del giorno del Consiglio dei ministri convocato per il 5 dicembre prossimo. Lo si apprende da fonti del Tesoro. Prevista invece per dopodomani la nomina dei sottosegretari. Intanto, sul fronte della crisi economica cattive notizie da Adusbef e Federconsumatori che segnalano tredicesime in calo del 2,2% dopo 20 anni, mentre Confartigianato avverte del rincaro energetico per famiglia, aumentato del 26,5% negli ultimi 12 mesi. (Panoramica internazionale a cura di Linda Giannattasio)

Bollettino del Radiogiornale della Radio Vaticana Anno LV no. 331







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