Chiesa d’Inghilterra e Galles. Mons. Nichols illustra i temi affrontati nella plenaria
a Leeds
Gli aiuti da garantire alle vittime degli abusi sessuali; lo sviluppo di nuove strutture
Caritas a livello locale; le sovvenzioni dello Stato alle scuole cattoliche; la partecipazione
della Chiesa cattolica alle celebrazioni per i 60 anni di regno della regina Elisabetta;
il Congresso Eucaristico di Dublino del 2012. Questi i temi principali temi – riferisce
il Sir Europa - affrontati dai vescovi cattolici inglesi e gallesi alla loro sessione
autunnale svoltasi la settimana scorsa a Leeds. Le conclusioni della riunione sono
state illustrate in una conferenza stampa da mons. Vincent Nichols, presidente della
Conferenza episcopale, affiancato dal segretario generale della stessa padre Marcus
Stock. Con riferimento agli abusi, l’arcivescovo di Westminster ha spiegato che si
stanno mettendo a punto strategie per assicurare alle vittime tutta l’assistenza di
cui hanno bisogno. I vescovi hanno anche ascoltato una relazione della Commissione
nazionale cattolica di salvaguardia, l’organismo incaricato dai vescovi di monitorare
applicazione delle nuove procedure previste contro gli abusi in collaborazione con
le associazioni delle vittime. A Leeds ha parlato mons. Keith Newton, responsabile
del nuovo dell’Ordinariato di Nostra Signora di Walsingham per gli ex anglicani che
vogliono fare ingresso nella Chiesa cattolica. Mons. Newton ha confermato che finora
l'Ordinariato ha accolto 60 pastori e 1.000 laici e che a breve entreranno altri 20
pastori e laici. Tra i pastori riordinati come sacerdoti cattolici alcuni sono stati
impiegati in parrocchie, altri come cappellani. Alla conferenza stampa mons. Nichols
ha espresso disappunto per la posizione dell’attuale Governo sui matrimoni omosessuali:
"Rispetto l'enfasi messa dal Primo Ministro sull'importanza dell'uguaglianza nei rapporti
e dell'impegno reciproco – ha detto - ma impegno e uguaglianza non vogliono dire matrimonio.
E la natura specifica del matrimonio è qualcosa di molto importante per il benessere
della società". L’arcivescovo di Westminster ha anche parlato del movimento di protesta
contro la speculazione finanziaria "Occupy London Stock Exchange" che nelle ultime
settimane ha occupato la cattedrale di St. Paul e una banca. Secondo il presule, “questa
contestazione dà voce a preoccupazioni ormai riconosciute da molti”, ma “manca di
un'analisi coerente e di domande precise". Durante i lavori si è anche parlato delle
celebrazioni dei 60 anni di regno della regina Elisabetta. I vescovi hanno chiesto
a tutte le parrocchie cattoliche di celebrare, il prossimo 3 giugno messe speciali
per la regina.