In Egitto si dimette il governo sostenuto dalla giunta militare. Prosegue la protesta
in Piazza Tharir
La giunta militare egiziana ha ceduto alle pressioni della piazza e, sotto il peso
dei 30 manifestanti uccisi nei disordini dei giorni scorsi, ha accettato le dimissioni
dell’esecutivo guidato da Sharaf. Una misura che non è stata ritenuta sufficiente
dagli oppositori, che continuano a manifestare oltre che al Cairo anche ad Alessandria
e a Suez. Disertano, invec,e le manifestazioni i Fratelli Musulmani, che hanno accettato
l’apertura al dialogo proposta dalla giunta militare. Il servizio dal Cairo di Marina
Calculli.