L'Avvento nella parrocchia Sant'Anna in Vaticano: solidarietà, preghiera e concerti
Sarà un Avvento ricco di iniziative di carità, momenti di preghiera, celebrazioni
eucaristiche e concerti quello che da domenica proporrà la parrocchia di Sant’Anna
in Vaticano. Le proposte che il parroco, padre Bruno Silvestrini, assieme alla comunità
agostiniana cui è affidata la cura pastorale di Sant’Anna, presenterà ai fedeli vogliono
rendere la preparazione al Natale un tempo da vivere con uno spirito più partecipe,
attraverso concrete opere di solidarietà e spazi di riflessione affidati alla liturgia.
Si comincia domenica prossima, la prima d’Avvento, con l’idea “Pregare con le mani”,
uno spazio curato dall’Associazione Madri Cristiane aperto fino al 6 dicembre, dalle
9 alle 12 e dalle 16 alle 19, che prevede la vendita di manufatti e oggetti per raccogliere
fondi da destinare alle missioni. Dal 29 al 7 dicembre, alle 18, i fedeli sono invitati
a partecipare alla Novena dell’Immacolata, mentre dal 4 dicembre comincia l’allestimento
del presepe che sarà benedetto dal cardinale Angelo Comastri, vicario generale del
Papa per lo Stato della Città del Vaticano, il 26 dicembre alle 18. Il giorno dell’Immacolata,
l’8 dicembre alle 11, sarà mons. Giuseppe Sciacca, segretario generale del Governatorato,
a presiedere la Messa solenne, nel corso della quale il parroco celebra il 30.mo anniversario
della propria ordinazione sacerdotale. Ma ci sarà anche la musica a riempire il tempo
d’Avvento nella parrocchia di Sant’Anna: il 10 dicembre alle 20.45 canteranno le corali
di Loreo e Bellombra, il 17 dicembre, sempre alle 20.45, si esibirà il giovane violinista
Stefano Mhanna, mentre il 5 gennaio alle 18 la Messa sarà animata dalla corale di
Sant’Anna che si esibirà poi in un concerto. L’11 dicembre l’appuntamento è all’Angelus
del Papa per la tradizionale benedizione dei bambinelli in piazza San Pietro, mentre
dal 16 dicembre alle 18 comincia la Novena di Natale. Con uno sguardo ai bisognosi
e agli indigenti il gruppo Caritas della parrocchia, il 16 e 17 dicembre, raccoglierà
negli spacci annonari della Città del Vaticano generi alimentari da donare a quanti
vivono in difficoltà. Infine, non sono da dimenticare i tradizionali appuntamenti
liturgici del 24 dicembre, per la Messa di Natale delle 23.30, e del 31 dicembre per
la celebrazione delle 18 con la benedizione eucaristica e il canto solenne del Te
Deum. (T.C.)