India: le bambine Dommara costrette a prostituirsi per mantenere la famiglia
In occasione della Giornata Universale del Bambino, che si celebrerà domani, l’organizzazione
cattolica spagnola Manos Unidas ha voluto ricordare il dramma delle bambine della
comunità Dommara, nello stato dell’Andhra Pradesh, in India. I Dom, riferisce l'agenzia
Fides, sono una sottocasta diffusa in tutto il Paese. Disprezzata dal resto della
società, non hanno nessun tipo di riconoscimento sociale né costituzionale. Gli uomini
della comunità, per tradizione, non lavorano e sono mantenuti dalle mogli. La maggior
parte delle bambine sono costrette a prostituirsi per sostenere l’intera famiglia.
Tra i minori di queste comunità, l’indice di abbandono scolastico è molto alto, si
moltiplicano i casi di malattie trasmesse sessualmente e il contagio di Hiv. La violenza
nei nuclei famigliari è all’ordine del giorno ed è diffuso anche il traffico di minori.
Per far fronte a questa situazione, le suore Francescane Missionarie di Maria hanno
avviato, in quattro villaggi della zona, un programma grazie al quale le giovani donne
Dommara vengono formate ed impegnate in attività remunerative. Oltre a restituire
loro dignità, questa iniziativa gli consente anche di non prostituirsi più. Inoltre,
le suore offrono cure mediche, sostegno scolastico e formazione professionale. Sono
circa 500 tra donne, bambini e adolescenti a beneficiare del progetto. (G.C.)