Il governo Monti ottiene la fiducia alla Camera. Il neo premier: presto misure non
facili
Dopo il Senato anche alla Camera il governo Monti ottiene la fiducia con 556 voti
a favore e 61 contrari. A votare contro oltre la Lega, Scilipoti e Mussolini. Il
neo premier ha sottolineato il clima nuovo che c’è nel Parlamento, ribadito in serata
anche dal capo dello Stato Napoltano, poi ha annunciato decisioni non facili e incontri
costanti con Merkel e Sarkozy. Sentiamo Cecilia Seppia La
classe politica italiana dunque anche oggi con le dichiarazioni di voto e poi la fiducia
della Camera conferma la posizione verso l’esecuitivo Monti già espressa al Senato.
Fatta eccezione per la Lega, schierata all’opposizione, complessivamente c’è un sostanziale
appoggio alla nuova squadra seppur con i debiti distinguo. Ma che immagine risulta
della politica italiana, in questa fase? Gabriella Ceraso lo ha chiesto a Carlo
Galli docente di storia delle dottrine politiche all'università di Bologna