Ghana: Coppa d’Africa di calcio per atleti mutilati a causa delle guerre civili
“Ce la metteremo tutta” ha promesso Samuel Tengbeh, un liberiano di 28 anni che ha
perso una gamba durante la guerra civile. Con i suoi compagni di squadra, tutti mutilati
durante il conflitto, guiderà il Ghana in un torneo di calcio che mette in campo la
voglia di pace e di vita. Ad Accra, da oggi al 27 novembre, si contendono il titolo
di campione d’Africa di calcio otto nazionali riconosciute dalla World Amputee Football
Federation. Di fronte ci sono le selezioni di Paesi usciti da poco dalla guerra civile,
come Liberia, Sierra Leone e Angola. Le altre squadre, Ghana, Nigeria, Niger, Kenya
e Senegal, sono formate per lo più da giovani vittime di incidenti stradali. I pronostici
– ricorda l’agenzia Misna - danno per favorite le formazioni di Ghana e Liberia. Lo
scorso anno i padroni di casa sono divenuti i primi africani a conquistare i quarti
di finale in un Mondiale di categoria, in Argentina. I liberiani hanno vinto invece
l’ultima edizione dei giochi africani. “Per questa Coppa d’Africa – scrive il quotidiano
‘Modern Ghana’ – c’è grande attesa”. (A.L.)