Canada: dichiarazione dei vescovi sul rapporto del Comitato parlamentare sulle cure
palliative
La Conferenza episcopale del Canada ha accolto favorevolmente il rapporto del Comitato
parlamentare sulle cure palliative e le cure compassionevoli intitolato “Con dignità
e compassione: cure destinate ai canadesi vulnerabili”. In una dichiarazione, a firma
del presidente dell’episcopato, mons. Richard Smith, arcivescovo di Edmonton, i vescovi
richiamano un loro precedente documento, riaffermando che la cultura della vita implica
la responsabilità di ogni persona verso il benessere altrui, fino alla morte naturale.
I presuli mostrano apprezzamento per l’iniziativa parlamentare, frutto di un’ampia
consultazione presso diversi gruppi e organismi, che attesta la preoccupazione di
attuare nel Paese un sistema nazionale effettivo di cure compassionevoli e cure palliative
per i cittadini più vulnerabili. La priorità accordata a tali cure – si legge ancora
nel testo – è un’esigenza primordiale, rispetta la dignità di ogni essere umano e
risponde ad ogni dimensione della sua umanità, compresa quella spirituale. Una priorità
che si fa eco di un’ansia e di una speranza fondamentale dell’uomo, quella di essere
accompagnato, al termine della propria vita, da compassione, sostegno e presenza
in modo che la dignità e grandezza della vita umana siano realmente rispettate e protette.
Con speciale attenzione – così il documento nella parte finale - i vescovi seguiranno
le modalità di attuazione delle disposizioni sulle cure palliative da parte delle
istituzioni nazionali, provinciali e municipali. (A cura di Marina Vitalini))