Argentina: campagna di solidarietà per le vittime della cenere vulcanica
Ogni anno le segreterie nazionali delle quattro Pontificie Opere Missionarie (Pom)
si radunano nella Regione di Patagonia-Comahue con i direttori diocesani per valutare
e proporre linee di azione per l'anno seguente. Quest’anno gli animatori dell’Infanzia
e Adolescenza Missionaria (Iam) hanno sollevato la triste situazione in cui vivono
molte comunità a causa della cenere vulcanica: la situazione di disperazione, povertà
e desolazione coinvolge da mesi molte persone che vivono nelle zone colpite dall’eruzione
del Vvulcano Puyehue. A risentirne – ricorda l’agenzia Fides - sono specialmente i
bambini e le famiglie. Come conferma il comunicato della direzione nazionale delle
Pom dell’Argentina, è stata proposta l'idea di una campagna nazionale, in prossimità
del Natale, indirizzata a tutti i bambini che desiderano unirsi inviando un disegno
con un messaggio di speranza. Un messaggio che incoraggi i molti bambini, adolescenti,
giovani, anziani e famiglie che stanno attraversando questo momento difficile, di
cui molti mass media neanche parlano. La cenere proveniente dal complesso vulcanico
del Cile, Puyehue-Cordón Caulle, continua a provocare disagi alla popolazione che
vive nei Paesi dell'interno dell’Argentina. Negli ultimi giorni la situazione è diventata
ancor più complessa a causa del clima e dei venti. Ampie aree sono coperte dalla cenere
e sono paralizzate quasi tutte le attività della zona centrale del Paese. La neo presidente
del Paese, Cristina Fernandez, ha dovuto rimandare per questo motivo una visita alla
provincia centrale di Santa Fé. Il comunicato delle Pom si conclude con l'invito a
tutti affinché un’ampia adesione a questa campagna possa aiutare la nazione e far
diventare il Paese più solidale, fraterno e missionario. (A.L.)