Italia: oggi il voto sulla legge di stabilità e le dimissioni di Berlusconi. Si lavora
sull'ipotesi del governo tecnico guidato da Monti
E’ un giorno davvero di svolta, quello di oggi, per la politica italiana. La Camera
darà il via libera definitivo al disegno di legge sulla stabilità, approvato ieri
dal Senato. Poi ci saranno le dimissioni di Berlusconi da capo del governo e l’inizio
delle consultazioni del Capo dello Stato per la formazione del nuovo esecutivo. Sulla
candidatura di Mario Monti forte dibattito all’interno del Pdl. Il servizio di Giampiero
Guadagni:
E Napolitano
ha incontrato anche il presidente dell’Unione Euopea Van Rompuy, il quale ha ribadito
che l’Italia ha bisogno di riforme immediate e non di elezioni, benché occorra anche
una chiarificazione politica. Sulla stessa linea anche il direttore generale del Fondo
Monetario Internazionale, Lagarde, che ha chiesto impegno per la stabilità e la credibilità
politica esprimendo fiducia sulla figura di Mario Monti.
E, dunque, l’ipotesi
più accreditata rimane sinora quella del governo tecnico guidato da Mario Monti, alla
quale, dopo l’adesione dell’Italia dei Valori, la Lega continua ad opporsi. Alessandro
Guarasci ha raccolto l’opinione del politologo, Agostino Giovagnoli: