Benin. Emergenza bambini denutriti: 6 mila nell'ultimo anno
“La Pediatria dell’ospedale Fatebenefratelli di Tanguiéta in Benin sta letteralmente
scoppiando. Nell’ultimo anno, a causa dell’aggravarsi della crisi economica che colpisce
il Paese, i bambini ricoverati per denutrizione sono raddoppiati, passando da 3000
a 6000”. E’ il grido d’allarme lanciato ieri da fra Luca Beato, vicepresidente dell’Uta
(Uniti per Tanguiéta e Afagnan), la Onlus che da oltre 15 anni sostiene con iniziative
di solidarietà gli ospedali africani dei Fatebenefratelli in Benin e in Togo. La situazione
di povertà sempre più estrema di questo Paese dell’Africa - riferisce l'agenzia Sir
- rende le risorse alimentari ancora più scarse e meno variegate, con gravi ripercussioni
a livello nutrizionale, soprattutto sui piccoli. “Il 20% di questi bambini - afferma
fra Fiorenzo Priuli, direttore dell’ospedale di Tanguiéta - arriva in Pediatria in
stato di estrema gravità, per cui occorre metterli in terapia intensiva per poterli
salvare dalla morte per denutrizione”. Fondato dai religiosi ospedalieri Fatebenefratelli
nel 1970, l’Ospedale “St. Jean de Dieu” oggi conta oltre 231 posti letto, ma sono
circa 350 i malati accolti quotidianamente, ed è incaricato anche della medicina preventiva
sul territorio con campagne di vaccinazioni. Ospedale di zona, serve una popolazione
di 70 mila abitanti con pronto soccorso e pronto intervento. (R.P.)