Italia. Prende quota l'ipotesi di un governo Monti. L'opinione delle Acli nel dopo
Todi
La Lega non sosterrà un eventuale governo Monti. Lo ha affermato il ministro dell’Interno
italiano, Roberto Maroni. Per ministro degli Esteri Franco Frattini, invece, il presidente
della Bocconi ha una caratura internazionale indiscutibile. Sulla stessa linea il
presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, convinta che con Monti si risponda
all’appello delle imprese per un governo nazionale di emergenza. Un tema che interpella
anche le associazioni cristiane del mondo del lavoro che si sono riunite a Todi. “E’
il momento dell’unità nazionale”, afferma il presidente delle Acli, Andrea Olivero,
intervistato da Alessandro Guarasci:
R. – Una
determinata richiesta di cambiamento alla politica, a partire dalla nostra disponibilità
a mettere al servizio del Paese quella grande forza di partecipazione che c’è nel
cattolicesimo italiano.
D. – Questo vuol dire, secondo lei, che il popolarismo
in Italia è ancora forte?
R. – E’ ancora forte e dà oggi la consapevolezza
di essere una delle poche risorse per mantenere viva la partecipazione e anche la
speranza.
D. – Un governo di larghe intese, guidato da Monti, corrisponde
in qualche modo a quanto idealmente è uscito da Todi, secondo lei?
R.
– Credo di sì, nel senso che c’è bisogno in questo momento di andare a definire alcuni
punti programmatici fondamentali e fare qualche riforma prima di andare a chiamare
dei cittadini ad esprimersi. Bisogna dare il tempo necessario alle diverse forze politiche
per costruire una proposta davvero credibile. Nel frattempo, bisogna affrontare quei
problemi che tutti sappiamo in qualche modo mettono a rischio anche il futuro del
Paese. La figura di Monti penso sia una delle figure migliori, libere e, in qualche
modo, autorevoli per poter svolgere questo compito.
D. – E’ il momento
dell’unità nazionale, dunque?
R. – Giocare d’astuzia o soltanto fare
tattica in questo momento sarebbe pericolosissimo e io credo che i cittadini non lo
perdonerebbero.
D. – Lei ha parlato di riforme: ne dica una per rilanciare
davvero il Paese...
R. – Immediatamente, la riforma del fisco, che dia
alle famiglie una possibilità vera – soprattutto alle famiglie numerose – di credere
e sperare nel futuro. (ap)