Benedetto XVI progetta un viaggio apostolico in Messico e a Cuba per la prossima primavera
Benedetto XVI potrebbe recarsi nella prossima primavera in Messico e a Cuba. È stato
il direttore della Sala Stampa vaticana, padre Federico Lombardi, ad annunciare questa
mattina la possibilità di questa doppia visita apostolica. Di seguito, le risposte
che padre Lombardi ha dato alle domande rivoltegli dai giornalisti:
Decisione
e tempi
Nei giorni scorsi i nunzi in Messico e a Cuba sono stati incaricati
di avvisare le più alte autorità religiose e civili dei due Paesi che il Papa sta
studiando un progetto concreto per recarsi in visita nei due Paesi, rispondendo agli
inviti ricevuti.
Il progetto verrà approfondito nelle prossime settimane
e alla luce di ciò il Papa prenderà la decisione finale e la comunicherà nel modo
e nel tempo che riterrà più opportuno.
Il tempo previsto per il viaggio
è la prossima primavera, quindi i tempi per la decisione definitiva sul programma
e la preparazione sono piuttosto ravvicinati.
Motivi del viaggio
L’attesa
del popolo messicano è ben nota, il Papa la teneva presente ed è lieto di potervi
finalmente rispondere. Il Papa è stato in Brasile, ma i Paesi dell’America
Latina di lingua spagnola desideravano un viaggio per loro, e il Messico è il più
popoloso di essi.
Cuba è un altro Paese che desiderava molto vedere
il Papa, che non ha mai dimenticato lo storico viaggio di Giovanni Paolo II, e in
cui la Chiesa e tutto il popolo vivono un periodo importante della loro storia in
cui la visita del Papa sarà di grande incoraggiamento, in particolare nel grande anniversario
del quarto centenario della scoperta della immagine di Nostra Signora della Caridad
del Cobre.
Itinerario
Basta guardare la carta geografica
per vedere che Cuba e il Messico si trovano nella stessa direzione rispetto a Roma
e quindi è più logico abbinare questi due Paesi in un unico viaggio, piuttosto che
altri che richiedano un itinerario più lungo e complesso.
Si tratta
in ogni caso di un viaggio lungo che non potrà avere molte tappe, ma pochissime, di
grande valore simbolico e pastorale. Bisognerà anche tener conto dell’altitudine,
per cui è sconsigliabile che il Papa si rechi a Città del Messico. Una delle questioni
che saranno rapidamente affrontate è quindi quella delle migliori alternative.
Finalità
Dopo
la Conferenza continentale di Aparecida, a cui il Papa ha partecipato quattro anni
fa, l’America Latina è impegnata nella grande missione continentale di evangelizzazione
e il Papa avrà modo di incoraggiare tutta la Chiesa in questo grande compito, anche
nel corso della preparazione alla celebrazione dell’Anno della fede.