I festeggiamenti dell’Anno giubilare di sant’Agnese di Boemia culmineranno il 12 novembre
con la celebrazione della Messa in occasione dell’800° anniversario della sua nascita.
Il celebrante sarà il cardinale Joachim Meisner, arcivescovo di Colonia e legato speciale
del Papa per quest’occasione. Nel contesto dei festeggiamenti – riferisce l’agenzia
Sir - saranno inaugurate due mostre. Nel convento di Strahov saranno esposti i dipinti
dei bambini provenienti dalle due Repubbliche – Ceca e Slovacca - con il titolo “Sant’Agnese
di Boemia: il genio dell’insegnante ceco”. Il 25 novembre sarà inaugurata invece la
mostra organizzata dall'arcidiocesi di Praga, dalla Galleria nazionale e da altre
istituzioni ecclesiali e culturali. Il tema della mostra sarà “Sant’Agnese di Boemia:
la principessa e la religiosa” e si tratterà del primo tentativo di ricostruire una
rassegna completa dei vari aspetti della sua vita e azione, attraverso l’arte figurativa.
Sant’Agnese della famiglia reale ceca dei Premysl è stata proclamata santa da Giovanni
Paolo II nel 1989, pochi giorni prima della caduta del regime comunista nei Paesi
del "blocco comunista". È così diventata un simbolo di quest’avvenimento. Secondo
Peter Kubin, dell’Istituto della storia d’arte cristiana all’Università di Carlo a
Praga, “Sant’Agnese ha influenzato sostanzialmente il carattere ‘vellutato’ della
rivoluzione. Come figlia del re, ha rinunciato alla sua ricchezza e ha fondato il
più grande ospedale del Paese per i poveri e i malati, diventando l’esempio perenne
dell’amore cristiano”.(L.Z.)