Trichet: realizzare al più presto il pacchetto anticrisi dell'Ue. Polemiche sulle
parole di Berlusconi sull'euro
L’accordo Ue di mercoledì "deve essere implementato in modo preciso e veloce", se
si vuole ottenere la stabilità finanziaria. Lo afferma il presidente della Bce Jean-Claude
Trichet che assicura che l'istituto di Francoforte “monitorerà da molto vicino” l’azione
dei governi dell’Eurozona. Intanto, continuano a far discutere le dichiarazioni del
premier italiano Silvio Berlusconi che ieri ha definito l’euro “una moneta strana
che non ha convinto nessuno e che è di per sé molto attaccabile”. In serata Berlusconi
ha rettificato, dicendo che sono state sollevate polemiche pretestuose e che l’Euro
è anche la “bandiera” dell’Italia. Alessandro Guarasci ne ha parlato l’economista
Alberto Quadrio Curzio, vicepresidente dell’Accademia dei Lincei:
R. - L’Euro
è stata una straordinaria innovazione e un elemento fortemente unificante dell’Europa
stessa, come più volte disse il presidente Ciampi. Il fatto che oggi ci siano difficoltà
sotto il profilo dei debiti pubblici europei non ha alcuna rilevanza per mettere in
discussione l’euro. Anzi, bisognerà muoversi oltre per far sì che queste discussioni
abbiano in qualche modo, per la concretezza dei fatti, a cessare.
D.
- Professore, senza l’Euro e con la Lira invece, l’Italia sarebbe stata più soggetta
alla speculazione internazionale?
R. - L’Italia, quando è entrata nell’Euro
ha messo molto in sicurezza le proprie condizioni. Non dobbiamo dimenticare che il
progresso verso l’Euro ha comportato nel nostro Paese un forte calo del tasso di inflazione,
un forte calo dei tassi di interesse e anche una maggiore consapevolezza degli italiani
di essere dentro un’entità comune, cioè l’Europa, e di non poter quindi fruire delle
cosiddette svalutazioni competitive.
D. - Professore, lei ha parlato
delle difficoltà dei bilanci pubblici europei, ma allora - secondo lei - gli Eurobond
potrebbero essere una vera soluzione?
R. - Certamente. Gli Eurobond
dovrebbero adempiere a due scopi: da un lato ritirare una parte dei debiti pubblici
nazionali, mettendoli in sicurezza; da un’altra parte finanziare grandi investimenti
per una crescita sostenibile e più crescita vuol dire più occupazione, più occupazione
vuole dire più sicurezza per le famiglie, per i lavoratori. Tutto ciò darebbe una
grande spinta all’Europa. Io sono fiducioso che ciò accada. Naturalmente la speculazione
internazionale, in questo momento, e anche le disunioni e le incertezze tra i Paesi
europei, stanno creando parecchie difficoltà che non vanno certamente sottovalutate.
(mg)
Obama Rafforzare economia e mercato del lavoro negli Stati
Uniti. Così il presidente Obama precisando che il Congresso deve adottare misure che
favoriscano la crescita. “I problemi economici ha precisato il capo della Casa Bianca
nel suo consueto discorso del sabato - non si risolveranno in un giorno ma ci sono
iniziative che si possono assumere subito per rimettere la gente al lavoro e restituire
sicurezza alla classe media”.
Turchia Almeno due morti e 12 feriti
nel sud della Turchia per un attentato suicida avvenuto oggi a Bingol, in un’area
a prevalenza curda. Secondo media locali nel mirino degli attentatori c’era la sede
provinciale dell’Akp, il partito del premier Erdogan. La polizia turca sospetta che
ad entrare in azione sia stata una donna.
Raffica di attentati in Afghanistan:
uccisi 10 soldati della Nato Raffica di attentati dei talebani oggi in Afghanistan.
Dieci soldati della Nato, tre civili e un poliziotto afghani sono rimasti uccisi nell’attacco
di un kamikaze contro un convoglio militare a Kabul. Nel sud del paese, invece, un
terrorista travestito da militare ha provocato la morte di altri due soldati stranieri.
Nell’est, infine, una ragazza si è fatta esplodere nei pressi di un ufficio dell’intelligence,
causando alcuni feriti. Proprio ieri, un rapporto del Pentagono ha affermato che gli
attacchi contro le forze Nato sono diminuiti del cinque percento rispetto allo stesso
periodo dell'anno scorso, ma gli insorti godono di rifugi in Pakistan.
Pakistan In
Pakistan i leader tribali del Waziristan, nel nord ovest del Paese, hanno chiesto
l’intervento della Corte Suprema per fermare i droni, gli aerei americani senza pilota,
accusati di uccidere centinaia di civili. L’appello è stato rivolto anche alle Nazioni
Unite. Secondo alcune stime, nelle operazioni segrete della Casa Bianca sono morte
finora circa 2 mila persone. Ieri, due poliziotti sono morti in un attentato suicida
nel nord ovest del Paese.
Raid israeliano a Gaza: uccisi almeno 5 miliziani
islamici E' di almeno 5 miliziani uccisi e decine di feriti il bilancio provvisorio
di un raid aereo israeliano in un campo addestramento della Brigata al Quds, il braccio
armato del gruppo terroristico 'Jihad islamica', a Rafah nel sud della striscia di
Gaza. Lo riferiscono fonti palestinesi. Il gruppo terroristico si è reso responsabile
di diverse azioni contro Israele nelle ultime settimane.
Yemen Un
funzionario dell’antiterrorismo yemenita è stato ucciso ieri nell’esplosione di un
ordigno collocato nella sua auto ad Aden, nello Yemen meridionale. I sospetti si concentrano
su al Qaeda. Da quando sono iniziate le proteste contro il governo di Saleh, l’organizzazione
terroristica ha preso il controllo di tre città della penisola arabica.
Tunisia In
Tunisia sembra tranquilla la situazione oggi nella città di Sidi Bouzid dopo i gravissimi
incidenti degli ultimi due giorni. Il coprifuoco, imposto ieri sera, resterà in vigore
a tempo indeterminato. Massiccio il dispiegamento forze dell’ordine soprattutto lungo
la via principale che porta al centro cittadino. In mattinata testimoni hanno riferito
di evidenti colonne di fumo dagli stabili dati alle fiamme dai dimostranti e di cumuli
di rifiuti incendiati lungo le strade.
Alluvioni in Thailandia: migliora
la situazione Ottimismo in Thailandia sul rischio inondazioni a Bangkok. Lo
ha espresso il premier Shinawatra che ha parlato della speranza di un graduale miglioramento
della situazione nella prima settimana di novembre. In queste ore, comunque, la capitale
resta assediata dall’acqua: l’alta marea ha provocato il rigonfiamento di un fiume
causando, però, soltanto allagamenti minori. In serata è previsto un altro picco di
alta marea, mentre le barriere protettive restano sotto osservazione nel settore nord
della città, dove continua a premere l’enorme massa d’acqua proveniente dalle province
centrali allagate da inizio mese.
Presidenziali in Irlanda In Irlanda
c’è attesa per l’esito delle presidenziali di giovedì scorso. Michael Higgins, poeta
70enne ed ex ministro della cultura, è saldamente in testa nel conteggio delle preferenze.
Mancano ancora dati precisi, tuttavia, gli altri candidati hanno ammesso la sconfitta.
Al secondo posto c’è l’indipendente e imprenditore, Gallagher, favorito nei sondaggi,
seguito dall’esponente del movimento Sinn Fein, McGuiness. Bassa l’affluenza alle
urne, con il 56,11% degli aventi diritti al voto.
Marocco In Marocco,
il tribunale antiterrorismo di Salè, nei pressi di Rabat, ha condannato a morte Adil
al Atmani, il principale accusato dell'attentato di Marrakesh che a fine aprile causò
17 morti. Ergastolo, invece, per il suo complice. Ancora prevista dal codice penale,
il Marocco non applica la pena di morte dal 1992.
Bosnia In Serbia
la polizia ha arrestato 15 persone nella regione a maggioranza musulmana di Sandazk,
all’indomani dell’attacco contro l’ambasciata Usa a Sarajevo di un estremista islamico
serbo. Numerose perquisizioni hanno portato, inoltre, al sequestro di diversi computer,
carte Sim e Cd.
Uruguay In Uruguay non andranno in prescrizione i
crimini contro l'umanità commessi durante la dittatura militare (1973 - 1985). Lo
ha deciso il parlamento di Montevideo che ha abrogato una legge che garantiva l’immunità
ai militari. Questa disposizione consentirà di dare il via a 143 processi per tortura
e omicidi.
Perù Una forte scossa di terremoto, pari ad almeno 6,3
gradi Richter, ha colpito il centro e il sud del Perù. Fonti locali riferiscono di
un’ottantina di feriti: sono stati registrati danni materiali in alcune regioni. Il
sisma è avvenuto ieri alle 13:54 ora locale (le 20:54 italiane).
Ora solare Questa
notte, alle 3.00, si torna all’ora solare dopo sette mesi di ora legale, ossia dal
27 marzo. Le lancette degli orologi dovranno essere spostate indietro di 60 minuti.
(Panoramica internazionale a cura di Eugenio Bonanata e Giovanni Cossu)
Bollettino
del Radiogiornale della Radio Vaticana Anno LV no. 302