Anche a causa della
crisi la presenza regolare dei cittadini stranieri in Italia nel 2010 è rimasta la
stessa del 2009: circa 5 milioni. Lo rileva il "Dossier statistico immigrazione Caritas-Migrantes"
del 2011. Si tratta di un insediamento sempre piu' stabile e strutturale, spesso
non assecondato dalla legislazione italiana per quanto riguarda l'inserimento e la
stabilità del soggiorno. Rimane comunque imponente il loro apporto alla società:
rappresentano il 10% delle forza lavoro, i loro contributi pensionistici valgono 7,5
miliardi di euro, versano all'erario 1,5 miliardi di euro in più di quanto ricevono.
Per questo, secondo Caritas-Migrantes, gli immigrati sono un'opportunità per superare
'insieme' la crisi. (a cura di Fabio Colagrande)