Rapporto Caritas Somalia: la siccità sta aggravando la situazione umanitaria
Circa 4 milioni di persone sono ancora a rischio fame in Somalia, di queste 3 milioni
si trovano nella Somalia meridionale. Lo afferma il quarto “Situation Report” di Caritas
Somalia, inviato all’agenzia Fides. “Un milione e 800.000 persone si trovano in stato
di emergenza umanitaria e 830.000 in stato di crisi alimentare acuta sia in aree urbane
che rurali. 750.000 persone continuano a vivere in condizioni di carestia, inclusi
260.000 sfollati interni e 450.000 residenti in aree rurali” afferma il rapporto.
“La tanto necessaria pioggia ha cominciato a rovesciarsi in gran parte della Somalia
ma il rendimento del raccolto della stagione non sarà sufficiente a sostenere tutta
la popolazione del Paese” prosegue il documento. Le piogge inoltre stanno paradossalmente
aggravando la grave situazione umanitaria. “Le forti piogge hanno distrutto circa
100 abitazioni nella regione di Gedo, costringendo centinaia di persone alla fuga.
Le inondazioni minacciano diverse zone pianeggianti, specie a Juba, a Shabelles e
a Mogadiscio”. Di conseguenza si è creata una forte preoccupazione per la possibile
esplosione di epidemie di malattie associate con l'inizio della stagione delle piogge.
Sono in aumento i casi di diarrea acuta, malaria, dengue e di polmonite causati da
ipotermia. L'Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha lanciato l’allarme per
una possibile epidemia di colera a Mogadiscio provocata dalle piogge, dalla mancanza
di fognature e dalle pessime condizioni igieniche riscontrate nei campi di sfollati.
Nel sud della Somalia, l’avanzata delle truppe keniane in una fascia di confine tra
i due Paesi ha provocato nuovi spostamenti della popolazione, ma al momento non è
chiaro se si vi sarà un aumento degli arrivi nei campi per rifugiati di Dadaab (in
Kenya). Caritas Somalia, Caritas Svizzera e Lussemburgo e Catholic Relief Services
(Crs) continuano le loro attività, sia in Somalia sia nei Paesi limitrofi per assistere
le popolazioni in difficoltà. Il 9 novembre Caritas Somalia e Caritas Internationalis
hanno convocato a Nairobi una riunione di tutte le Caritas che lavorano in Somalia
per aggiornare la situazione dei diversi programmi di assistenza, effettuare un brainstorm
per trovare soluzioni a medio–lungo termine per il Paese e discutere possibili iniziative
di patrocinio delle Caritas. (R.P.)