Padre Giorgianni e "Orizzonti Cristiani": un libro e un incontro per ricordare il
religioso che fu l'anima di uno degli storici programmi della Radio Vaticana
Il 24 ottobre, presso la Sala Marconi della Radio Vaticana, si è tenuto un incontro
per ricordare a dieci anni dalla scomparsa, avvenuta il 22 settembre del 2001, padre
Giovanni Giorgianni, responsabile storico del programma "Orizzonti Cristiani". Il
servizio di Rosario Tronnolone:
Il sacerdote,
lo scrittore di testi spirituali, il romanziere: tre aspetti dell’attività e della
personalità di padre Giovanni Giorgianni sono stati evidenziati negli interventi dei
partecipanti all’incontro, presieduto dal cardinale Roberto Tucci e moderato dal direttore
della Lateran University Press, Marco Cardinali. Nel suo intervento, padre
Federico Lombardi, direttore generale della Radio Vaticana, ha confessato:
“Io
sento una grande nostalgia di Giorgianni, una nostalgia presente anche nella nostra
comunità della Radio, e credo che la presenza qui di tanti nostri colleghi, che lavorano
nella Radio, lo confermi. La nostalgia, non solo di quello che lui ha fatto, ma soprattutto
di quello che lui è stato come presenza quotidiana qui in mezzo a noi, in questa casa:
un prete saggio, un sacerdote - evidentemente sacerdote in tutta la sua identità -
sereno, che ispirava tranquillità, che ispirava serenità spirituale, che ispirava
saggezza, da cui si andava volentieri per avere un consiglio, o la cui sola presenza
aiutava a vedere le cose con più maturità e tranquillità”.
Gli scritti
spirituali di padre Giorgianni sono stati l’oggetto dell’intervento di padre
Vito Magno, direttore della Casa editrice "Rogate Ergo":
“Chi
legge padre Giorgianni, resta sorpreso di quel suo essere sicuro della presenza di
Dio. Non c’era commento, dalla Bibbia alla cronaca, in cui non si sentisse questa
sicurezza, senza però mai farla pesare: lo faceva in una maniera fascinosa, con dotte
citazioni di autori, da Socrate ad Agostino, da Caterina da Siena a Dostoevskij,
da Mauriac a Maritain, da Papini a frere Roger e molti altri. Un giorno
chiesi a padre Giorgianni se le citazioni servissero a incuriosire l’ascoltatore,
a tenerlo legato all’ascolto. Mi rispose con un’altra citazione, questa volta del
Concilio Vaticano II: 'Ci sono semi di verità sparsi ovunque; ogni uomo che nei vari
campi del sapere fa emergere l’intelligenza è una scheggia di luce'”.
Il
prof. Angelo Paoluzzi, docente di giornalismo presso la Lumsa,
ha analizzato poi l’attività di romanziere di padre Giorgianni, ricordandone l’uso
raffinato della lingua e il sensibile tratteggio dei personaggi:
“E’
il mio omaggio a un grande letterato, alla sua fedeltà, a una visione del mondo che
non percorre strade facili e consuete, ma anche nell’invenzione narrativa tende alla
ricerca di criteri di verità, di comprensione, di compassione nei confronti di una
nostra dolente umanità”. (ap)