Canada: primo messaggio del nuovo presidente dei vescovi, mons. Smith
Lavorare all’unità e alla collegialità della Conferenza episcopale canadese (Cecc),
a servizio della Chiesa locale e della Chiesa universale: questo il compito che il
nuovo presidente della Cecc, mons. Richard Smith, vuole perseguire nel corso del suo
mandato, che terminerà nel 2013. Eletto nell’ambito della Plenaria svoltasi dal 17
al 21 ottobre, mons. Smith ha diffuso il suo primo messaggio come capo dei vescovi
canadesi. Nel testo, il presule ha ringraziato il suo predecessore, mons. Pierre Morissette,
esprimendo particolare apprezzamento “per la serenità, la calma e la saggezza con
cui ha guidato la Cecc”, dimostrando di essere “un presidente disposto all’ascolto
e un vescovo che ama profondamente la Chiesa”. Dal suo canto, nel suo discorso finale
come presidente uscente, mons. Morissette ha sottolineato che tale esperienza è stata
per lui un arricchimento sia nell’ambito del ministero episcopale, sia nel servizio
ai confratelli e alla Chiesa locale. “La grande estensione del territorio della Cecc
- ha detto – testimonia la ricchezza della Chiesa cattolica nel Paese”. Da segnalare
che l’alternanza tra un presidente francofono ed uno anglofono rientra nella tradizione
della Chiesa canadese. Infine, una novità tecnologica: per la prima volta nella storia
della Conferenza episcopale locale, la televisione cattolica del Paese, “Sale e luce”,
ha trasmesso in diretta tv e in streaming su web gli avvenimenti principali della
Plenaria. In totale, sono andate in onda 12 ore di programmazione, seguite in media
da 3mila utenti, collegati on line per circa 12 minuti ciascuno. Inoltre, quasi mille
visitatori hanno consultato la pagina web dedicata alla Plenaria della Cecc sul sito
Internet di “Sale e luce”. Il materiale visionato resterà ora a disposizione sull’archivio
on line dell’emittente. (I.P.)