I vescovi del Camerun invitano alla pace sociale all’indomani delle elezioni
A poche ore dai risultati ufficiali delle elezioni presidenziali svoltesi in Camerun
il 9 ottobre scorso, la Conferenza episcopale locale ha diffuso un messaggio alla
popolazione mettendola in guardia dai rischi di eventuali disordini di piazza e invitandola
“alla pace, all’accordo, al dialogo e alla concertazione consensuale”. I vescovi descrivono
l’attesa per i risultati del voto, che secondo la maggior parte degli osservatori
internazionali confermerà al potere Paul Biya, capo dello Stato dal 1982, ma avvertono
del pericolo che manifestazioni, disordini e danneggiamenti di beni pubblici diventino
“strumento di destabilizzazione teso alla conquista del potere”. In effetti nelle
ultime settimane, ricorda l’agenzia Misna, la tensione nel Paese è tornata a salire
in seguito ai ricorsi presentati dai candidati dell’opposizione, 15 dei quali sono
già stati respinti dalla Corte Suprema. (R.B.)