Guatemala: “marcia della pace” dei cattolici contro la violenza
Contro la violenza che continua a colpire la società, la Chiesa del Guatemala invita
i cristiani a partecipare alla “Marcia della Pace” e all’Eucarestia che si terranno
il 22 ottobre. Come riferisce l'agenzia Fides, l’arcivescovo dell’arcidiocesi di
Guatemala, mons. Oscar Julio Vian Morales, ha chiamato i fedeli e “tutti gli uomini
di buona volontà” a manifestare “per difendere la vita e costruire la pace e rifiutare
la cultura della violenza e della morte”. Nel Paese centro-americano, secondo le statistiche,
si registrano circa 18 morti violente ogni giorno. Tra gli Stati dell’America Latina,
inoltre, è quello con il maggior numero di omicidi (42 ogni 100 mila abitanti), come
conferma un recente studio delle Nazioni Unite. “Per questi ed altri problemi quali
il traffico di droga, la malnutrizione, l’estorsione – ha detto l’arcivescovo durante
una conferenza stampa – la chiesa cattolica in Guatemala lancia un appello alla riflessione
ed invita alla preghiera e all’impegno di tutti, in modo da privilegiare la dignità
degli esseri umani come figli di Dio”. Gli organizzatori della marcia prevedono che
circa 40 mila persone parteciperanno all’iniziativa. La data del 22 ottobre, ha specificato
mons. Vian Morales, è stata scelta perché in quel giorno si celebra la memoria liturgica
del Beato Giovanni Paolo II, che “sempre ci ha invitato a superare la violenza”.
(D.M.)