Afrofonia, 12 ottobre 2011 Trasmissione settimanale della Radio Vaticana interamente
dedicata all'Africa, in onda tutti i mercoledì alle ore 16.32 sul canale FM 105 e
via internet sul canale 5. Il 9 settembre scorso ha lasciato le redini del
Paese al suo successore, Jorge Carlos Fonseca, alla fine di due mandati presidenziali
di 5 anni. Ma il suo impegno politico viene da lontano, dai tempi della lotta di liberazione
di Capo Verde e della Guinea Bissau dal colonialismo portoghese. Militare, stratega
politico e negoziatore, nei suoi 50 anni di vita politica Pedro Pires si è dedicato
con lealtà alla causa della pace e dello sviluppo del suo Paese e dell’Africa intera.
E promette continuare il suo impegno in favore di un’Africa pacifica e moderna. Non
è rimasto al potere neanche un giorno in più di quanto previsto dalla Costituzione.
E la cosa è piaciuta alla Fondazione Mo Ibrahim che, dopo due anni senza attribuire
il premio per mancanza di “candidati idonei”, ha scelto per quest’anno proprio Pedro
Pires. Il premio vuole mettere in risalto l’eccellenza della leadership africana,
il buon governo. Ed è di norma attribuito ad un ex-Capo di Stato o di Governo eletto
democraticamente, che abbia rispettato i termini stabiliti dalla Costituzione e abbia
cessato le funzioni negli ultimi tre anni. “Pires lo merita pienamente”,
hanno affermato le diverse persone che abbiamo interpellato per Afrofonia: dall’Ambasciatore
di Capo Verde in Italia Jose Eduardo Barbosa al giurista della Guinea-Bissau
Joãozinho Viera Có (che lo vede come un esempio per il suo Paese), ai due immigrati
di Capo Verde João Câncio (di opposizione) e Maria do Céu Araújo, senza
dimenticare il missionario cappuccino P. Ottavio Fasano, che si commuove nel
parlare della spiritualità di Pedro Pires e che addirittura vorrebbe fosse lui a fare
il discorso al suo funerale. Insomma, un premio che, secondo Albert Mianzoukouta
della RV, mette in luce quell’Africa positiva di cui si parla poco… Ascoltate la trasmissione
condotta da Dulce Araujo, del programma portoghese...