I due volumi che
celebrano gli ottant’anni della Radio del Papa - Libreria Editrice Vaticana - non
vogliono essere la cronaca di sette pontificati, ma il ricordo della missione di Radio
Vaticana: un intreccio continuo tra impegno per l’evangelizzazione e ricerca degli
strumenti di diffusione più adatti. Gli autori, Fernando Bea e Alessandro De Carolis,
si sono passati un ideale testimone: il primo riferendo gli albori della “Statio Radiophonica
Vaticana” e i suoi sviluppi tecnici e poi redazionali fino agli esordi del Pontificato
di Giovanni Paolo II; in ottant’anni Radio Vaticana è stata un altoparlante della
speranza, nella disperazione della Seconda Guerra Mondiale e ha lanciato le sue onde
più in alto dei muri della Guerra fredda. Ha posto la professionalità delle sue 40
lingue a servizio della Chiesa in momenti epocali come il Concilio Vaticano II o
il Giubileo del Duemila. La Radio Vaticana, negli ottant’anni della sua attività,
ha messo in relazione persone di lingue e di paesi diversi, rappresentando un capitolo
importante non solo nella storia d’Italia, ma di tutto il XX secolo. In nome di questa
comune missione, le Ferrovie dello Stato hanno collaborato all’edizione di questo
doppio volume. Il direttore generale, padre Federico Lombardi e l'autore del II volume
dell'opera, il giornalista Alessandro De Carolis, ( Fernando Bea è scomparso nel gennaio
del 2002 ) presentano l'opera a Pordenone, nell'ambito della manifestazione "Libreria
Editrice vaticana a Pordenone". ( a cura di Luca Collodi )