L'aumento dei prezzi del cibo, tema della Giornata Mondiale dell'Alimentazione
“Il prezzo degli alimenti: dalla crisi alla stabilità” è il tema della Giornata Mondiale
dell'Alimentazione 2011, che si celebrerà il 16 ottobre prossimo. La scelta dell'argomento,
spiega un comunicato ripreso dall'agenzia Zenit, mira ad “aiutarci a pensare cosa
possiamo fare per attenuare l’impatto che l’aumento dei prezzi degli alimenti ha per
la popolazione più vulnerabile”. In vista della celebrazione della Giornata, gli organizzatori
propongono varie iniziative: “una preghiera”, “un digiuno” e “un gesto solidale”.
Quanto alla preghiera, invitano a “cercare un simbolo che esprima il significato di
questa giornata ed a collocarlo al centro del luogo in cui si svolgerà la preghiera.
Si propone di iniziare la preghiera con una canzone collegata alla tematica della
Giornata, evento che mira a “ricordare e pregare per tanti fratelli che non hanno
il necessario per mangiare” e a “rinnovare ancora il nostro impegno di 'dar loro da
mangiare', come Gesù disse ai suoi discepoli di ieri e dice a quelli di oggi”. C'è
poi l'ascolto della Parola di Dio: 1 Re 17, 7-16 e il brano evangelico Mt 12, 1-8.
Si suggerisce quindi una risonanza ripentendo le frasi che “arrivano di più al cuore”.
La seconda proposta è “una Giornata di digiuno, perché l’esperienza della fame personale
ci avvicini e faccia sentire, seppur in misura assai piccola, quello che i nostri
fratelli e sorelle vivono ogni giorno”. Si invita infine a “scegliere come comunità
un gesto di solidarietà con coloro che non hanno da mangiare quotidianamente quanto
basta”. Vari i suggerimenti a questo riguardo: “condividere il nostro pranzo o cena
con qualche persona vicina bisognosa”, “accostarci alla tavola di qualche famiglia
del quartiere”, “decidere un importo mensile come comunità per consegnarlo a coloro
che soffrono la fame”, “tenere una giornata di riflessione con le comunità laiche
su questo tema”, “partecipare a qualche Ong che lotta contro la fame”, “invitare una
Ong a parlare alla comunità religiosa o laica su questo tema. Le drastiche variazioni
dei prezzi, in particolare quelle al rialzo, rappresentano una grave minaccia per
la sicurezza alimentare nei Paesi in via di sviluppo”, sottolineano gli organizzatori
della Giornata. La popolazione povera è quella più gravemente colpita. Secondo la
Banca Mondiale, nel 2010-11 l’aumento dei costi degli alimenti ha portato quasi 70
milioni di persone alla povertà estrema. (R.P.)