Russia: presentato a Mosca il Catechismo della Chiesa greco-cattolica di Ucraina
Il catechismo della Chiesa greco-cattolica dell’Ucraina (Ugcc) intitolato “Cristo
è la nostra Pasqua” è stato ufficialmente presentato a Mosca dall’amministratore della
parrocchia di Sant’Ignazio di Antiochia, padre Sergii Nikolenko, e dal curatore del
sito ufficiale della residenza per i cattolici di rito bizantino in Russia www.rkcvo.ru,
Oleksandr Shvedov. Secondo Shvedov, che ha presentato la struttura generale del libro,
il catechismo è realizzato sulla base del principio “legge della preghiera – legge
della fede”. Due “pilastri” principali del testo sono il Credo e la Liturgia di Basilio
Magno, le epigrafi riportate in ogni parte del Catechismo sono frammenti di queste
due parti. Padre Nikolenko, parlando dei cattolici in Russia come pubblico destinatario
del Catechismo della Chiesa greco-cattolica dell’Ucraina, li descrive come persone
con un retaggio di cultura rurale dove le tradizioni della famiglia patriarcale non
sono state completamente distrutte e possono essere rinnovate e profondamente radicate.
Secondo alcuni dati statistici, 5,5 milioni di persone sostengono di essere membri
della Chiesa greco-cattolica dell’Ucraina rendendo la Chiesa cattolica di rito orientale
più grande del mondo. Esiste una tradizione nazionale di fede profondamente radicata,
soprattutto nella parte occidentale del Paese; tuttavia, nei decenni trascorsi, questa
si è diffusa anche in Nord e Sud America, in Australia e in vari Paesi europei. Nell’area
europea della Russia, i membri della Chiesa greco-cattolica dell’Ucraina si concentrano
soprattutto a Mosca, a San Pietroburgo, a Obninsk e a Kaliningrad. (R.P.)