I vescovi italiani: tutelare la vita sul lavoro, necessaria un'opera educativa
“L’impegno per la tutela della vita è tra le priorità dell’azione pastorale e del
magistero della Chiesa, come attestato significativamente dalla celebrazione annuale,
nella prima domenica di febbraio, della Giornata per la vita”: è quanto scrive – a
nome del presidente della Conferenza episcopale italiana, il cardinale Angelo Bagnasco
- mons. Mariano Crociata, segretario generale della Cei, in un messaggio al presidente
dell’ANMIL (Associazione Nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro),
Franco Bettoni, nella giornata per le vittime degli incidenti sul lavoro. Mons. Crociata
evidenzia la “necessità di un’opera educativa orientata a trasmettere valori positivi
in ordine all’annoso problema della sicurezza e alla salvaguardia della vita umana
con ogni mezzo e in ogni situazione nella quale essa possa essere messa in pericolo”.
“Tale condivisione ecclesiale – ha proseguito - si è manifestata anche in occasione
della tragedia avvenuta lo scorso 3 ottobre a Barletta, dove cinque – sfruttate sul
lavoro – sono rimaste vittime del crollo di una palazzina”. “Anche la preghiera per
i caduti sul lavoro e per le vittime degli incidenti – conclude mons. Crocaita – è
una costante della liturgia cristiana”.