Terra Santa: all'Oktoberfest di Taybeh i prodotti dalle famiglie cristiane
Centomila litri di birra prodotta da famiglie cristiane, sono stati venduti nello
scorso fine settimana alla settima edizione dell’Oktoberfest di Taybeh, in Terra Santa,
sull’antica via che da Gerusalemme giunge a Gerico. Promossa dal Ministero del Turismo
e delle Antichità dell'Autorità Palestinese, si legge sul portale del patriarcato
latino di Gerusalemme www.lpj.org, la manifestazione ha proposto musica tradizionale
e danze popolari ed ha fatto conoscere prodotti locali: miele, olio di oliva, candele,
ricami, lampade ad olio, sapone. Prodotti tutti realizzati dagli abitanti di Taybeh
che sopravvivono con l’artigianato. “La sfida qui per i cristiani è quella di trovare
un lavoro per sfamare le proprie famiglie, altrimenti sono costretti a lasciare il
Paese - ha spiegato padre Raed Abusalhia, parroco della parrocchia latina di Taybeh
-. Ecco perché abbiamo sviluppato molte attività in questi ultimi anni: la produzione
e commercializzazione dell'olio d'oliva, di cosmetici, miele . E ancora abbiamo avviato
un atelier di ceramica che produce le lampade della Pace vendute in tutto il mondo”.
Tutte queste attività permettono a 36 famiglie di ricevere un salario ma anche di
coprire il costo di una casa di riposo aperta dalla parrocchia sei anni fa. Da Taybeh,
inoltre, grazie al lavoro della comunità cristiana, sono state vendute in 6 anni 500
tonnellate di olio d’oliva, oggi prodotto con un frantoio moderno acquistato con un
contributo giunto dall’otto per mille della Cei. Al frantoio da 5 anni lavorano 10
giovani che controllano la qualità e commercializzano l’olio. Padre Abisalhia adesso
ha un nuovo progetto che coinvolge la comunità cristiana: una radio cristiana che
trasmetta in tutto il Paese. Otto giovani sono già stati formati, e un’antenna è stata
collegata al campanile della parrocchia di Taybeh. L’inaugurazione è prevista entro
la della fine dell’anno. (T.C.)