A Macerata si moltiplicano le iniziative di dialogo e di confronto con la Cina. L’Associazione
centro studi “Li Madou”, ispirata all’esempio di padre Matteo Ricci, con le sue attività
si propone di “promuovere gli scambi interculturali e, in particolare, il dialogo
interreligioso fra Europa e Cina”. Così, con l’intento di valorizzare e diffondere
ulteriormente l’eredità spirituale e culturale testimoniata dal missionario gesuita,
viene promosso a Macerata, domani e venerdì, il convegno internazionale “Cattolicesimo
e Cina nel terzo millennio”, ideato per accompagnare l’inaugurazione del Centro Studi
“Li Madou”. Ad aprire i lavori, domani mattina, - riferisce l'agenzia Sir - sarà Edoardo
Bressan, docente all’Università di Macerata, cui seguiranno i saluti, tra gli altri,
di Giuseppe Jing, presidente del Centro studi “Li Madou”; mons. Claudio Giuliodori,
vescovo di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia; Luigi Lacchè, rettore dell’Università
di Macerata. La prolusione sarà affidata a mons. Savio Hon, segretario della Congregazione
per l’Evangelizzazione dei popoli, sul tema “Situazione attuale della Chiesa cattolica
in Cina”. Tanti i relatori previsti nella due giorni; tra gli altri, Anton Weber e
Katharina Feith, Piotr Adamek, Jeroom Heyndrickx, Wilhelm Müller, Benedetto Testa,
Gaspare Mura, Hans Waldenfels, Antonio Olmi, Pietro Duan, Rocco Huang. (R.P.)