Libano: il Patriarca maronita Bechara Raï negli Usa per una visita pastorale
Il Patriarca maronita Bechara Raï sarà da oggi negli Stati Uniti per un viaggio pastorale
di tre settimane nel corso del quale incontrerà le comunità maroniti locali e diverse
personalità politiche. La visita sarà anche un’occasione per fare il punto della situazione
in Medio Oriente e in particolare in Siria, dove continua la dura repressione delle
proteste contro il regime di Bashar el Assad, e in Libano, anch’esso segnato negli
ultimi mesi dall’inasprirsi delle tensioni politiche interne, soprattutto nella comunità
cristiana. Dalla sua elezione a marzo mons. Rai ha promosso diverse iniziative per
riannodare il filo del dialogo: a cominciare dalla convocazione, lo scorso 16 maggio,
di un incontro tra fra personalità musulmane e cristiane di Libano e Siria nella sede
del patriarcato a Bkerké, a cui è seguito un secondo vertice martedì scorso a Dar
El-Fatwa, sede del Gran Muftì libanese. Il Patriarca maronita ha inoltre incontrato
diversi leader politici libanesi per mediare una soluzione all’attuale crisi nel Paese
e adesso sta lavorando all’organizzazione di un summit dei leader religiosi del Medio
Oriente. Parlando della Siria, durante la sua recente visita in Francia, mons. Raï
non ha nascosto il timore che in caso di caduta del regime Assad il potere possa
cadere nelle mani di movimenti estremisti, con pericolo per la sopravvivenza della
comunità cristiana. Dichiarazioni che hanno destato qualche perplessità anche negli
Stati Uniti. È in questo contesto che si svolge la visita pastorale che lo porterà
nelle città americane dove è più concentratala presenza di fedeli maroniti, una comunità
che conta oggi in tutto due milioni di persone nel Paese. Per il vicario generale
del patriarcato mons. Paul El-Sayah la visita sarà una buona occasione per ascoltare
la sua “lucida e fedele analisi” della complessa realtà della regione. La sua linea,
ha detto il presule in un’intervista all’agenzia Cns, ha già avuto “riscontri positivi
in Libano e anche nel mondo arabo”. Intanto, come racconta alla Cns padre Paul Mouawad
della parrocchia di Saint Sharbel a Newton, in Pennsylvania, nella comunità maronita
americana cresce l’attesa per la visita. “[Mons. Raï] sta offrendo una nuova speranza
e una nuova visione per il Libano e il Medio Oriente, soprattutto per le comunità
cristiane”, ha detto il sacerdote. Durante la sua permanenza negli Stati Uniti è previsto
anche un incontro con il Segretario generale dell’Onu Ban–Ki-moon. (A cura di
Lisa Zengarini)