Mercoledì
28 settembre 2011 - Benedetto XVI domenica scorsa ai cattolici impegnati nella
chiesa e nella società tedesche: "La fede cristiana è per l’uomo uno scandalo sempre
e non soltanto nel nostro tempo. Che il Dio eterno si preoccupi di noi esseri umani,
ci conosca; che l’Inafferrabile sia diventato in un determinato momento in un determinato
luogo, afferrabile; che l’Immortale abbia patito e sia morto sulla croce; che a noi
esseri mortali siano promesse la risurrezione e la vita eterna – credere questo è
per gli uomini senz’altro una vera pretesa." Lo scandalo della croce e gli
scandali della miseria umana: dai preti pedofili ai politici corrotti. Il richiamo
del cardinale Angelo Bagnasco alla moralità della politica e lo "scandalo"
rappresentato in pinea guerra fredda da Dag Hammarskioeld, a favore delle cosidette
Nazioni "piccole". Lo scandalo del fumetto per i pedagoghi del secolo scorso e un
ricordo dell'editore Sergio Bonelli, da poco scomparsi Scandalosa l'India
nelle sue stridenti contraddizioni fra miseria e spinta tecnologica: ne esce un ritratto
inedito nella rassegna Indian Highway, in corso al MAXXI di Roma E
poi lo scandalo del cancro, la storia secolare di questa malattia in un corposo libro
edito da Neri Pozza , L'imperatore del Male, premio Pulitzer
2011 , a firma di Siddharta Mukherejee. Ancora, le fonti di ispirazione di
un'altra figura scandalosa del XX secolo, il Matma Gandhi nel libro Gandhi,
Come un uomo cambiò se stesso per trasformare il mondo, di Eknath Easwaran,
edito da Elliot