Siria, prosegue la repressione delle proteste antigovernative
Altri 18 civili sono stati uccisi ieri dalle forze di sicurezza siriane in diverse
operazioni volte a reprimere le proteste antigovernative, soprattutto nella regione
centrale di Homs. È quanto denunciano gli attivisti per i diritti umani vicini ai
comitati d’opposizione. Almeno 12 vittime vengono segnalate a Qseir, località frontaliera
col Libano a sud di Homs, dove sin dall'alba le forze lealiste hanno attaccato - secondo
testimoni oculari - le abitazioni alla ricerca dei dissidenti. Le violenze si sono
verificate nel giorno in cui è entrato ufficialmente in vigore il nuovo pacchetto
di sanzioni contro Damasco dell’Unione Europea.