Reggio Emilia: il Festival Francescano giunge alla sua terza edizione
La terza edizione del Festival Francescano è iniziata ieri a Reggio Emilia. Il festival
quest'anno è legato ai 150 anni dell’Unità d'Italia. Più di 60 appuntamenti tra spiritualità,
approfondimento e spettacolo. Perché San Francesco è il Patrono d’Italia? Quale influenza
continuano ad avere i valori francescani nell’attuale società ? A queste e a molte
altre domande risponde questa terza edizione. La manifestazione è organizzata dal
Movimento Francescano dell’Emilia Romagna, in collaborazione con il Comune di Reggio
Emilia e la Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla, con il sostegno della Regione Emilia
Romagna ed è stata inserita nel programma delle celebrazioni ufficiali per i 150 anni
dell’Unità d’Italia. L'evento sta sviluppando già da ieri il modo in cui il francescanesimo
ha contribuito a costruire i valori di riferimento della cultura italiana. La formula
dell’evento, che lo scorso anno ha registrato le 25.000 presenze, è unica nella sua
declinazione poiché riesce a catturare un bisogno di spiritualità sempre più presente
nella nostra inquieta società contemporanea. Il programma delle conferenze propone
più di trenta relatori che indagano sul tema “Francesco d’Italia” dalle più svariate
prospettive: religiose, spirituali socio-economiche, artistiche. Ma il Festival è
soprattutto una grande occasione di spiritualità, di riflessione, di preghiera. "Siamo
felici - ci ha raccontato frate Giordano Ferri, coordinatore generale del Festival
- che questa straordinaria avventura di evangelizzazione stia già producendo grandi
frutti. Li vediamo soprattutto nella vicinanza delle tantissime persone che partecipano
e sostengono la nostra manifestazione”. (Da Reggio Emilia, Antonio Torrenzano)