Erfurt: uomo spara con arma ad aria compressa, arrestato. Padre Lombardi: "Nessuno
si è accorto di nulla, episodio lontano dal Duomo"
Il gesto di uno squilibrato ha turbato, anche fortunatamente se senza gravi conseguenze,
l’attesa della celebrazione eucaristica di questa mattina a Erfurt. Secondo quanto
riferito dall’agenzia Ansa e altri organi di informazione, che citano fonti della
Polizia tedesca, circa due ore prima dell’arrivo del Papa nella Piazza del Duomo,
tra le 7 e le 8 di stamattina, un uomo ha cercato di ferire due agenti sparando da
un edificio contro di loro alcuni colpi con un’arma ad aria compressa. La polizia
di Erfurt ha smentito il ferimento degli agenti, ma non la notizia – riferisce ancora
l’Ansa – che una collaboratrice del servizio di sicurezza avrebbe avvertito una sorta
di “puntura alla gamba”, accorgendosi poi della presenza di un proiettile ad aria
compressa. L’episodio è avvenuto a circa 400 metri della Domplatz, nei pressi di un
centro commerciale. L’aggressore è stato arrestato dagli agenti e la perquisizione
del suo appartamento ha portato al sequestro di due armi ad aria compressa.
Il
Papa è stato informato dell’accaduto “al termine della Messa”, ha detto il direttore
della Sala Stampa Vaticana, padre Federico Lombardi. “Nel seguito papale nessuno si
è accorto di quanto avvenuto”, sia perché l’episodio si è verificato ben prima che
il Pontefice iniziasse a celebrare, sia per la lontananza dalla Piazza del Duomo.
"Il viaggio - ha concluso il portavoce vaticano - prosegue secondo programma".