Scandinavia: crescono i fedeli della Chiesa cattolica
È dovuto soprattutto all’immigrazione il dinamismo della Chiesa cattolica scandinava,
che vede crescere il numero dei suoi fedeli. Lo riscontrano i vescovi locali, riuniti
in questi giorni in assemblea a Paderborn, in Germania. Ma nuovi cattolici si registrano
grazie anche alle conversioni ed ai battesimi. Secondo gli ultimi dati, le diocesi
di Danimarca, Svezia, Finlandia, Norvegia e Islanda contano circa 430mila cattolici.
La sola prelatura norvegese di Trondheim e Tromsö, ad esempio, ha raddoppiato le presenze
cattoliche nel corso del 2010. Non mancano, però, i problemi, come la mancanza di
luoghi di culto e la carenza di sacerdoti e di religiosi. Tra gli aspetti positivi
di questo nuovo dinamismo cattolico, si riscontra invece il rilancio di antichi luoghi
di pellegrinaggio, come Trondheim, in Norvegia, o Vadstena, in Svezia, che oggi accolgono
sempre più fedeli. Conventi e monasteri, inoltre, diventano luoghi sempre più importanti
per la collaborazione ecumenica, tanto che nel corso della prossima assemblea della
Conferenza episcopale scandinava, fissata per il marzo 2012, è in programma un incontro
con i vescovi luterani. (I.P.)