Campagna Unicef antitetano neonatale per 130 milioni di donne e bambini
Debellare il tetano neonatale in 39 Paesi in via di sviluppo dove questa malattia
è ancora responsabile della morte di 59.000 bambini ogni anno. È l’obiettivo della
campagna “Insieme contro il tetano neonatale”, promossa dall’Unicef e sostenuta dalla
multinazionale P&G. L’edizione 2011 - la seconda della campagna – si aprirà il prossimo
1° ottobre per concludersi il 31 dicembre e vedrà diverse iniziative sul territorio
volte alla raccolta di fondi per sostenere i programmi di vaccinazione. In particolare,
durante questi tre mesi tutti potranno aderire alla campagna “1 confezione=1 vaccino”,
che si svolgerà nei supermercati e ipermercati. In pratica, per ogni confezione di
prodotto partecipante all’iniziativa venduta, P&G donerà all’Unicef l’importo necessario
per l’acquisto di una dose di vaccino antitetano. Accanto alla campagna sostenuta
attraverso i marchi, è stata creata un’iniziativa speciale sul web in collaborazione
con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci) con l’obiettivo di coinvolgere
e sensibilizzare un pubblico ancora più vasto. Dal 17 al 31 ottobre prenderà infatti
il via una gara di solidarietà online che avrà come protagonista la scultura luminosa
“Madre Natura”, l’opera che Marco Lodola ha dedicato alla campagna. Con l’iniziativa
“1 bacio=1 vaccino” ognuno potrà inviare un bacio virtuale a fronte del quale P&G
donerà all’Unicef un vaccino (senza costo quindi per chi partecipa solo con un “clic”),
l’utente avrà anche la possibilità di segnalare un Comune italiano a cui donare la
scultura luminosa. Il Comune che al termine della campagna avrà ottenuto il maggior
numero di preferenze, riceverà dall’Unicef la scultura luminosa di Marco Lodola. La
campagna sarà online con il sito e la pagina Facebook dedicata. Il tetano neonatale
è una malattia debellata da decenni nei Paesi sviluppati, ma ancora presente in 39
Paesi del mondo, soprattutto nelle aree più disagiate e difficili da raggiungere dove
le cure sanitarie di base non sono garantite. Pur essendo facilmente prevenibile attraverso
programmi di vaccinazione, rappresenta ancora oggi per milioni di donne e i loro bambini
un pericolo di morte. Ogni 9 minuti muore un bambino a causa del tetano neonatale
e 130 milioni di donne e dei loro neonati sono a rischio di contrarre questa malattia
durante il parto. Secondo la dottoressa Rownak Khan, Senior Immunization Specialist
dell’Unicef, “queste morti potrebbero essere prevenute grazie a una semplice vaccinazione”.
L’obiettivo dichiarato dell’Unicef è di eliminare il tetano neonatale entro il 2015
e la strada intrapresa sta dando risultati molto significativi come conferma Roberto
Salvan, Direttore Generale dell’Unicef Italia: “E’ con piacere che possiamo anticipare
che, grazie anche al prezioso contributo di P&G, l’Unicef entro il 2011 riuscirà a
eliminare il tetano in 7 dei 26 Paesi a cui sono stati destinati i fondi raccolti
con questa iniziativa”. “Ridurre a zero il numero di bambini al di sotto dei 5 anni
che muoiono per malattie prevenibili è possibile – conclude l’esponente dell’agenzia
Onu per l’infanzia -, e con questa ambizione lavoriamo quotidianamente in oltre 150
Paesi nel mondo”.(M.G.)