Ancora tensioni a Lampedusa. In corso il ponte aereo per trasferire gli immigrati
E’ proseguito per tutta la notte il ponte aereo Lampedusa – Palermo per i rimpatri
degli immigranti che ieri sono stati protagonisti del caos che si è scatenato sull’isola.
Dopo il rogo al centro di accoglienza, la protesta di alcune centinaia di tunisini
è sfociata in una vera e propria guerriglia urbana tra isolani e migranti, con un
bilancio di 11 feriti. 'Siamo in guerra la gente si fa giustizia da sola', dice il
sindaco De Rubeis che ammonisce: basta chiacchiere, il governo intervenga subito.
L'opposizione intanto chiede al ministro dell’interno Maroni di riferire in Parlamento,
e il Viminale promette: entro 48 ore tutti gli immigrati saranno rimpatriati. L’Italia
e L’Ue non lascino sola Lampedusa è l’appello di mons. Giancarlo Perego, direttore
della Fondazione Migrantes della Cei, al microfono di Cecilia Seppia: