I rapiti sulla nave Caylyn. Nuovo appello dei familiari per la liberazione
Confidano in un intervento del governo i familiari dei marinai italiani della petroliera
Caylyn, sequestrati dai pirati sette mesi e mezzo fa a largo della Somalia. Ieri la
telefonata di uno dei rapiti che chiede all’armatore, i fratelli D’Amato, e alle istituzioni
italiane di intervenire per risolvere presto la situazione. Alessandro Guarasci