Briefing di padre Lombardi sul viaggio del Papa in Germania
Il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi, ha illustrato
stamattina ai giornalisti il programma del viaggio apostolico di Benedetto XVI in
Germania, che si svolgerà dal 22 al 25 settembre prossimi. Si tratta del terzo viaggio
del Papa nella sua terra natale dopo quello compiuto nell’agosto del 2005 per la XX
Giornata Mondiale della Gioventù a Colonia e quello svoltosi nel settembre 2006 in
Baviera. Il servizio è di Stefano Leszczynski:
Questo ventunesimo
viaggio apostolico internazionale di Benedetto XVI porterà, con un programma molto
intenso, il Papa in tre diocesi della Repubblica Federale di Germania: la capitale
Berlino, Erfurt e Friburgo. Tra gli eventi più attesi il discorso che il Papa terrà
nel corso della visita al Parlamento federale, gli incontri con i rappresentanti della
Chiesa evangelica tedesca e delle Chiese ortodosse, e quelli con gli esponenti delle
comunità ebraica e musulmana. Il motto scelto per questo viaggio “Dove c’è Dio, là
c’è futuro” (Wo Gott ist, da ist Zukunft) è stato mutuato dall’omelia pronunciata
dal Papa a Mariazell in Austria nel 2007 e sta a ribadire, come spiegato dallo stesso
padre Federico Lombardi, il primato di Dio e il suo sostegno
all’umanità nell’affrontare i problemi del mondo:
“Credo che questa
sia una chiave di lettura piuttosto importante per questo viaggio, che è molto ricco
e molto intenso. E’ un viaggio che prevede 17, 18 discorsi e quindi, se ho visto bene,
dopo il viaggio in Terra Santa è, tra quelli fatti finora da Benedetto XVI, quello
con più discorsi”.
Il direttore della Sala Stampa ha poi illustrato
nel dettaglio gli appuntamenti del Papa in questi quattro giorni di viaggio, a partire
dall’incontro con il presidente federale Christian Wulff, nella residenza presidenziale
del Castello di Bellevue, e quello con la cancelliera Angela Merkel, che avverrà invece
nella sede berlinese della Conferenza episcopale tedesca. Alle domande dei giornalisti
circa la natura della visita del Papa al Bundestag e delle polemiche mosse da alcuni
esponenti politici, padre Lombardi ha sottolineato l’ufficialità dell’invito rivolto
a Benedetto XVI dallo stesso presidente del Parlamento:
“E’ il presidente
del Bundestag che ha invitato il Santo Padre ad andare a parlare. Essendo invitato,
il Papa va e fa il suo discorso, naturalmente per quelle persone che desiderano ascoltarlo
e che sono interessate a ricevere questo discorso con rispetto”.
Ad
Erfurt, nella capitale della Turingia, Benedetto XVI affronterà invece l’appuntamento
ecumenico per eccellenza presso l’ex Convento degli Agostiniani. Qui incontrerà i
rappresentanti della Chiesa evangelica e parteciperà ad una celebrazione ecumenica
alla presenza di circa 300 persone, nel corso della quale verrà data lettura di un
salmo della Bibbia nella traduzione di Lutero. Nel pomeriggio la visita al Santuario
mariano di Etzelsbach, un luogo caratterizzato in modo particolare dalle persecuzioni
comuniste contro i cristiani. Ultima tappa del viaggio sarà la diocesi di Friburgo,
in un’area della Germania fortemente cattolica. Qui il Papa incontrerà l’ex cancelliere
tedesco Helmut Kohl, uno dei principali protagonisti del processo di riunificazione
tedesca. Particolarmente significativo sarà anche l’incontro con i cattolici impegnati
del ZdK (Zentralkomitee der deutschen Katholiken) – il Comitato Centrale dei Cattolici
Tedeschi - e che rappresenta una lunga tradizione dell’apostolato dei laici in Germania.
A chiudere il ciclo degli incontri sarà infine la veglia del Papa con i giovani provenienti
dalle diverse diocesi della Germania.