Chiesa greco-cattolica ucraina: il contributo dei laici sarà il tema del Sinodo del
2012
Il ruolo e il contributo dei laici per lo sviluppo spirituale delle comunità: è questo
il tema principale a cui sarà dedicato il prossimo sinodo dei vescovi della Chiesa
greco-cattolica ucraina (Ugcc) che si svolgerà nel 2012, in Canada, nella cornice
della dedicazione dell’anno alla vocazione cristiana, con particolare enfasi proprio
sulla vocazione dei laici. La decisione - riferisce L'Osservatore Romano - è scaturita
al termine dell’ultimo sinodo dell’Ugcc che nei giorni scorsi a Curitiba, capoluogo
dello Stato brasiliano di Paraná, ha visto la partecipazione dei presuli provenienti,
oltre dall’Ucraina, da altre nazioni europee e da Stati Uniti, Canada, Brasile, Argentina
e Australia. In particolare, i lavori del sinodo 2012 si focalizzeranno sull’impegno
dei laici all’interno delle parrocchie. Nelle loro riflessioni i membri del sinodo
hanno posto l’accento sulla promozione della comune responsabilità dei laici per la
condizione della comunità ecclesiale e la sua missione nel mondo attuale e anche sulla
necessità di una maggior coinvolgimento degli stessi nell’evangelizzazione, sostenendo
gli sforzi nel migliorare la loro vita spirituale. I vescovi hanno peraltro chiesto
alla guida spirituale dell’Ugcc, l’arcivescovo maggiore di Kyiv-Halyč, mons. Sviatoslav
Shevchuk, di indirizzare alla comunità greco-cattolica ucraina una speciale lettera
pastorale sulla vocazione dei laici nella Chiesa. In conclusione del sinodo sono state
anche rese note una serie di lettere indirizzate a Benedetto XVI e, fra gli altri,
ai membri della Chiesa ortodossa ucraina in America e ai vescovi cattolici dell’America
Latina. Altre missive sono state indirizzate ai presidenti della Repubblica di Ucraina
e Brasile. (R.P.)